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XII° Torneo Coppa d'Inverno Trofeo B-Trend 2014 - Il Koper batte in finale l’Udinese Academy

 

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XII° TORNEO COPPA D'INVERNO
TROFEO B-TREND

CATEGORIA ESODIENTI
TRIESTE (TS)
11 - 25 gennaio 2014

 

 1

 

FASE ELIMINATORIA
GIRONE A
Sabato 11 gennaio 2014      15.00 Domio San Luigi 1 - 3
15.45 Koper Udinese 1 - 0
16.30 Udinese Domio 4 - 0
17.15 San Luigi Koper 0 - 0
18.00 Udinese San Luigi 1 - 1
18.45 Koper Domio 4 - 0
             
GIRONE B
sabato 25 gennaio 2014      15.00 Trieste Calcio Tabor Sezana 5 - 0
15.45 Udinese Academy Udine United  1 - 0
16.30 Udine United Trieste Calcio  1 - 6
17.15 Tabor Sezana Udinese Academy  0 - 0
18.00 Udine United Tabor Sezana  0 - 1
18.45 Udinese Academy Trieste Calcio  1 - 0
   
FASE FINALE
domenica 09 febbraio 2014 11.00 Domio Udine United 6 - 5
10.00 Udinese Tabor Sezana 7 - 0
09.00 San Luigi Trieste Calcio 2 - 1
12.00 Koper Udinese Academy 2 - 1
  13.00 PREMIAZIONI

 

 

Classifica finale:

1° Koper, 2° Udinese Academy; 3° San Luigi, 4° Trieste Calcio, 5° Udinese, 6° Tabor Sezana, 7° Domio ; 8° Udine United.

 

Premi personali:

Miglior giocatore: Zavbi Jernej (Koper)

Miglior portiere: Zuani Furio (Domio)

Miglior difensore: Miccoli Stefano (San Luigi)

Miglior centrocampista: Ianesi Simone (Udinese)

Miglior attaccante: Ferro Sean (Udinese Academy)

Capocannoniere: Marincich Mauro (Trieste Calcio) con 4 gol.

E’ il Koper la squadra vincitrice della XII^ edizione della Coppa d’Inverno – Trofeo B-Trend, con gli sloveni che piegano in finale l’Udinese Academy per 2 a 1. Nella finale per il terzo posto il derby cittadino va al San Luigi batte per 2 a 1 il Trieste Calcio. Al quinto posto l’Udinese che strapazza il Tabor Sezana imponendosi per 7 a 0. Ci sono voluti invece i calci di rigore per l’assegnazione del settimo posto con il Domio che si è imposto sull’Udine United per 6 a 5.

Finale 1° - 2° posto

KOPER – UDINESE ACADEMY 2-1 (2-0)

Marcatori: Burin (K) 4’ pt, Zavbi (K) rig. 15’ pt, Plos (UA) 19’ st.

Sotto una pioggia torrenziale il Koper batte per 2 a 1 l’Udinese Acedemy e fa propria la XII^ Coppa d’Inverno. Partita intesa e ben giocata da entrambe le compagini, con gli sloveni apparsi più determinati, mentre i ragazzi di mister Driussi hanno forse pagato l’emozione giocando contratti soprattutto nella prima parte di gara. La gara si sblocca subito in avvio quando al 4° Burin, con una punizione dai trenta metri, beffa Toneatto. Il vantaggio carica il Koper mentre l’Udinese Academy si riversa nella metà campo avversaria ma fatica a costruire trame di gioco degne di una certa pericolosità. Al 6° calcio d’angolo di Juha e colpo di testa di Zavbi di poco alto. Subito dopo altro corner di Juha e questa volta è Kacinari a sfiorare il raddoppio in mezza rovesciata. Con gli udinesi scoperti la formazione di mister Maslic è pericolosa nelle ripartenze ed al 15° arriva il raddoppio. Su una palla arrivata a centro area a Zavbi, Plos secondo il direttore di gara compie un intervento falloso che vale il penalty; dagli undici metri lo stesso Zavbi non sbaglia. Al 17° ci prova dalla distanza Cerma ma la palla che sorvola la traversa. Il primo tempo si chiude con il Koper avanti per 2 a 0. In avvio di ripresa la pioggia aumenta di intensità anche se i ventidue in campo continuano a darsi battaglia. L’Udinese Academy chiude il Koper nella propria metà campo ma raramente arrivano pericoli per Kabashi. Al 19° calcio di punizione di Plos e fallo di Boemo su Fleihtinger a centro area: per il direttore di gara Ronca ci sono gli estremi per il rigore. Sul dischetto si presenta Plos che spiazza Kabashi. Nel finale arrembaggio degli udinesi con la difesa slovena che seppure con qualche affanno riesce a portare a casa la vittoria.

KOPER: Kabashi, Hot, Omerasevic, Burin, Fleihtinger, Perosa, Zavbi, Prodanovic, Kacinari, Bremec, Juha, Lelic, Milovanovic, Donchev, Milosavlievic, Pucer, Pamic, Sehic. All. Maslic.

UDINESE ACADEMY: Toneatto, De Giorgio, Plos, Ferro, Gaspardis, Floreani, Cerma, Marinatto, Codarini, Stefano, Greca, Lerussi, De Rosa, Boemo. All. Driussi.

Arbitro: Ronca.

Finale 3° - 4° posto

SAN LUIGI – TRIESTE CALCIO 2-1 (1-0)

Marcatori: Norbedo (SL) 9’ pt, Marincich (TC) 10’ st, Norbedo (SL) 13’ st.

Una doppietta di Norbedo regala al San Luigi il podio, con i ragazzi di mister Cristiano Rossi che si impongono per 2 a 1 al termine di una partita bella, combattuta e ben giocata da entrambe le formazioni. Avvio di studio con le difese che hanno sempre la meglio sugli attaccanti e con gioco che staziona prevalentemente a metà campo. Alla prima vera occasione il San Luigi passa. Rapido contropiede di Murano che serve Gorla, bravo a tagliare il campo con una palla in verticale per Norbedo, il quale vince il duello in velocità con Benzan e Loschiavo e si presenta a tu per tu con Spadoni superandolo con un tocco morbido. Ottenuto il vantaggio il San Luigi si chiude a riccio cercando di pungere in contropiede, mentre sul fronte opposto Madrusan e compagni sbattono contro la diga Zoch-Halili. Al 19° brivido per Jurincic, quando un calcio d’angolo di Buson attraversa tutto lo specchio della porta senza trovare alcuna deviazione. SI va all’intervallo con il San Luigi avanti per 1 a 0. L’avvio di ripresa è favorevole ai lupetti che, grazie alla vivacità di Corrente, sono maggiormente insidiosi. Al 4° punizione dai venticinque metri di Loschiavo che Jurinicic blocca con sicurezza. Replica sanluigina due minuti dopo con un calcio d’angolo di Gorla sul quale Carlevaris manca di un soffio la deviazione vincente a due passi dalla linea di porta. Al 7° strepitosa parata di Jurincic che dice di no a Corrente presentatosi tutto solo dopo una fuga di una trentina di metri. Il pareggio è però nell’aria ed arriva al 10° quando su un cross dalla destra, Marincich sceglie bene il tempo dell’intervento e batte il numero uno sanluigino. La rete che decide le sorti della gara arriva al 15° e porta la firma di Norbedo. E’ Gorla a recuperare palla sulla tre quarti ed a lanciare in velocità Norbedo, il quale ancora una volta è imprendibile per i difensori giallorossi e supera Spadoni che, in uscita, riesce solo a sfiorare la palla. Nel finale Trieste Calcio all’attacco ma senza pungere più di tanto e San Luigi che chiude ogni varco senza rischiare nulla. 

SAN LUIGI: Jurincic, Miccoli, Brusatin, Halili, Zoch, Morgante, Murano, Gorla, Beltrame, Norbedo, Boschini, Murenu, Carlevaris. All. Cristiano Rossi.

TRIESTE CALCIO: Spadoni, Predonzani, Pagliari Consolati, Medja, Marincich, Franz, Abdulai, Loschiavo, Madrusan, Minen, Buson, Turani, Benzan, Lonzarich, Corrente, Durlì. All. Luce.

Arbitro: Pani.

Finale 5° - 6° posto

UDINESE – TABOR SEZANA 7-0 (3-0)

Marcatori: Rigo (U) 8’ pt, Palumbo (U) 11’ pt, Rigo (U) 21’ pt, Cudrig (U) 15’ st, Selensig (U) 18’ st, Abdulai (U) 21’ st, Selensig (U) 23’ st.

Senza storia la finale per il quinto e sesto posto con l’Udinese che travolge il Tabor Sezana imponendosi per 7 a 0. Troppa la differenza tra le due compagini, con i bianconeri assoluti padroni di campo di fronte ad una squadra, quella slovena, apparsa rinunciataria e svogliata. Già dopo un giro di lancetta i ragazzi di mister De Biaggio potrebbero passare, quando Cudrig da due passi non trova la deviazione vincente su cross dalla linea di fondo di Cum. Al 7° lancio in profondità di Rigo per Cudrig e diagonale del numero sedici bianconero che esce a lato di un soffio. Il vantaggio udinese arriva un minuto dopo con Rigo che si avventa su una palla vagante e dal limite batte imparabilmente Mlac. All’ 11° gran destro a mezz’altezza di Ianesi e splendida risposta in tuffo di Mlac. Sul susseguente calcio d’angolo rete da applausi di Palumbo che trova l’angolino sul secondo palo con un tiro in acrobazia. L’Udinese è autentica padrona del campo con il Tabor che non riesce a imbastire alcuna azione offensiva. Al 17° cross di Palumbo e tiro al volo di Cudrig con palla di poco a lato, così come sfiora il montante una conclusione dalla distanza di Rigo poco dopo. La rete del 3 a 0 con il quale si va al riposo arriva al minuto 21, e porta la firma di Rigo che dal limite infila Mlac con un chirurgico rasoterra. Nella ripresa il copione tattico non muta con le zebrette a fare la gara e il Tabor costretto sulla difensiva. Al 10° cross dalla destra di Rigo e Cudrig di testa manca l’impatto con la sfera a due passi da Mlac. Il Tabor riesce ad allentare la pressione udinese e al 14° si rende pericoloso con Znidarcic bravo ad infilarsi tra le maglie bianconere ma sfortunato poiché la sua conclusione colpisce il palo con palla che finisce tra le braccia di Pavan. Ribaltamento di fronte e l’Udinese passa per la quarta volta con Cudrig, il cui rasoterra angolato si infila alle spalle del numero uno sloveno. Al 18° tambureggiante azione bianconera con una prima conclusione di Bagnarol ribattuta da Kukaj e successivo tap in vincente di Selensig per il gol del 5 a 0. L’Udinese non è paga del vantaggio, continua a premere ed a costruire azioni da gol, sciorinando un ottimo calcio. Al 21° azione in velocità con tiro di Martinez Rivero smorzato da Mlac; la palla arriva sui piedi di Abdulai che da non fallisce l’appuntamento con il gol. Due minuti più tardi contropiede della formazione di mister De Biaggio con Abdulai che serve Selensig, abile nel controllare, saltare Mlac in uscita e depositare nella porta sguarnita in scivolata per il 7 a 0 finale. L’ultima emozione della gara la regala Kukaj con un gran tiro dalla distanza che sfiora l’incrocio dei pali. 

UDINESE: Gasparini, Palumbo, Abdulai, Martinez Rivero, Ferrari, Ljuskic, Ianesi, Specogna, Michelutto, Bagnarol, Cucchiaro, Pavan, Cum, Selensig, Durat, Cudrig, Rigo. All. De Biaggio.

TABOR SEZANA: Mlac, Zagar, Znidarcic, Kukaj, Adili, Fabjan, Grbac, Antolovic, Dragan, Razem, Kavcic, Grula, Verc. All. Klemen.

Arbitro: Lomartire.

Finale 7° - 8° posto

DOMIO – UDINE UNITED 6-5 d.c.r. (1-1; 2-2)

Marcatori: Wiafe (UU) 22’ pt, Declich (D) 25’ pt, Wiafe (UU) 13’ st, Cernoia (D) 21’ st.

Succesione rigori: Domio: Cattaruzza fuori, Padella fuori, Zio gol, Burolo gol, Declich gol, Male gol. Udine United: Aricò gol, Alliqua gol, Wiafe parato, Gazziero gol, Hafdaoui fuori, Dodaj fuori.

Ci sono voluti i calci di rigore ad oltranza per decretare il settimo posto, con il Domio che si è imposto per 6 a 5 dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2 a 2. Partita molto combattuta con diverse occasioni su entrambi i fronti e giocata a sprazzi dalle due formazioni. Il Domio è parso più manovriero con un Declich in giornata di grazia, mentre l’Udine United si è affidato al contropiede grazie alla velocità di Wiafe. La prima conclusione degna di cronaca arriva al 7° ad opera di Burolo che mette a lato di un soffio con un bel diagonale. Due minuti dopo replica udinese con un tiro di Zampis parato da Zuani. La partita vive di sprazzi con il Domio che manifesta una netta supremazia territoriale anche se fatica a creare palle gol. Si deve infatti attendere il 19° per registrare un’opportunità da rete con una discesa sulla destra di Declich sul cui cross Burolo conclude al volo trovando Comand ben piazzato. Al 22° arriva improvviso il vantaggio della formazione di mister Scarbolo grazie a Wiafe che sfrutta la propria velocita bruciando i difensori triestini e saltando anche Zuani in uscita prima di insaccare con un rasoterra ad incrociare. La reazione dei verdi non si fa attendere ed all’ultimo minuto arriva il meritato pareggio con un gran gol di Declich che trafigge Comand con un gran tiro dalla sinistra. Nella ripresa i temi tattici sono gli stessi: Domio che attacca, Udine United che agisce di rimessa. Al 6° bella azione dell’undici di mister Chirsich finalizzata da un destro di Declich che lambisce il palo. Ancora una volta nel momento di maggior pressione del Domio sono gli udinesi a passare: è Wiafe dal limite a sorprendere Zuani. Il Domio è quindi nuovamente costretto a rincorrere e al 20° su una punizione di Cattaruzza è Zio ad avere la palla del 2 a 2 ma manca l’aggancio da due passi. Il pareggio è però rinviato solo di alcuni secondi, in quanto sull’azione successiva Cernoia lascia partire un tiro dal limite che trafigge Comand. L’ultima emozione la regala Declich che costringe l’estremo difensore udinese alla parata in due tempi. Alla lotteria dei rigori prevale il Domio che si dimostra infallibile dopo avere sbagliato i primi due penalty.

DOMIO: Zuani, Cattaruzza, Jurincic, Padella, Bernardis, Burolo, Declich, Menozzi, Cernoia, Male, Zio, Saporito, Schiaulini. All. Chirsich.

UDINE UNITED: Comand, Zoratto, Polano, Vuerich, Allioua, Bassi, Dodaj, Wiafe, Aricò, Hafdaoui, Zampis, Dri, Gazziero. All. Scarbolo.

Arbitro: Cleva.

 

Classifica girone A: Koper 7; San Luigi 5; Udinese 4; Domio 0

Classifica girone B: Udinese Academy 7; Trieste Calcio 6; Tabor Sezana 4; Udine United 0

 

2^ giornata – GIRONE B

 

Continuano le sorprese nella XII^ Coppa d’Inverno – Trofeo B Trend, con l’Udinese Academy che si qualifica per la finalissima con il Koper, precedendo nel girone B il Trieste Calcio, che sfiderà il San Luigi nella finalina, mentre il Tabor Sezana contenderà il quinto posto all’Udinese e l’Udine United se la vedrà con il Domio per l’ultimo gradino del podio. La formazione di mister Driussi chiude il girone con due vittorie (Udine United e Trieste Calcio) e un pareggio (Tabor Sezana), con due reti segnate e con la porta inviolata.

TRIESTE CALCIO – TABOR SEZANA 5-0 (2-0)

Marcatori: Abdulai 5’ pt, Affinito 8’ pt, Madrusan 3’ st, Marincich 5’ st, Abdulai 11’ st. 

Tutto facile per il Trieste Calcio nella gara inaugurale della seconda giornata della Coppa d’Inverno, con i lupetti che battono per 5 a 0 il Tabor Sezana. Dopo una fase di studio i giallorossi prendono in mano le redini del match ed al 4° creano la prima opportunità per il vantaggio con una conclusione dal limite di Marincich che si perde sopra la traversa. Pochi secondi dopo il Trieste Calcio passa grazie ad una bella iniziativa personale sulla fascia destra di Abdulai che batte un incerto Mlac con un potente rasoterra. All’ 8° il numero uno sloveno si riscatta deviando in angolo un gran tiro di Loschiavo servito da Madrusan; sugli sviluppi del corner Affinito piazza la palla all’incrocio per la rete del 2 a 0. Ottenuto il doppio vantaggio la formazione di mister Luce bada a mantenere il controllo del gioco, anche perché la reazione del Tabor è poca cosa. Ultima emozione del primo tempo in un tentativo dalla distanza dell’intraprendente Abdulai, con palla che sorvola la traversa. La ripresa di apre con un altro tiro di Abdulai che non inquadra lo specchio della porta. Al 3° veloce ripartenza dei lupetti e lancio di Marincich per Abdulai, il quale serve un assist al bacio per Madrusan che da due passi non fallisce il bersaglio: 3 a 0. Il poker del Trieste Calcio lo serve, due minuti dopo, Marincich con una pregevole azione personale finalizzata con uno “scavetto” che trafigge Razem. Si vedono finalmente anche gli sloveni con un tiro di Grbac che chiama in causa l’attento Turani abile a non farsi sorprendere. All’ 11° arriva il gol del definitivo 5 a 0 al termine di una tambureggiante azione giallorossa. E’ Loschiavo con un violento destro a chiamare Razem alla parata più difficile dell’incontro, con Adili che libera in angolo. Sugli sviluppi del corner Abdulai insacca con un preciso tiro sul secondo palo. Nel finale ancora un’occasione per la formazione di mister Luce, con una pronta girata di Abdulai, su lancio di Del Frabbro, e parata sicura di Razem. 

TRIESTE CALCIO: Spadoni, Predonzani, Pagliari Consolati, Medja, Marincich, Affinito, Abdulai, Loschiavo, Madrusan, Minen, Buson, Turani, Magli, Lonzarich, Del Fabbro. All. Luce.

TABOR SEZANA: Mlac, Zagar, Znidarcic, Hlad, Vuleta, Adili, Fabjan, Grbac, Antolovic, Prelec, Xani, Razem, Kralj, Grula, Toffolutti, Verc, Kavcic. All. Klemen.

Arbitro: Hosseini.

UDINESE ACADEMY – UDINE UNITED 1-0 (0-0)

Marcatore: Ferro 15’ st. 

Una rete di rapina di Ferro allo scadere consente all’Udinese Acedemy di aggiudicarsi il derby con l’Udine United al termine di una gara che ha visto la formazione di mister Driussi manifestare una marcata supremazia terriotoriale, ma faticare oltre misura nel trovare spazi nell’attenta retroguardia dell’Udine United. La partita, intensa, vivace e giocata a buon ritmo, ha però offerto pochissime emozioni, tanto che nel primo tempo i due portieri Toneatto e Niccolò Pallini sono stati praticamente inoperosi. L’unico spunto degno di cronaca è in un tiro dalla distanza di Cerma uscito di poco alla destra della porta gialloblu. Si va al riposo sul nulla di fatto, con l’Udinese Academy che non ha saputo concretizzare la propria superiorità. Nel secondo tempo il tema tattico non muta, con i bianconeri che fanno la gara e con l’undici di mister Scarbolo che si difende con ordine, cercando di replicare con qualche veloce ripartenza di Wiafe. Al 4° punizione dal limite per l’Udinese Academy e gran botta di Plos che sibila di pochissimo sopra la traversa. E’ quindi Cerma al 9° ad avere la palla buona per il vantaggio, ma l’attaccante bianconero spara addosso a Basso da posizione favorevole. La rete che vale i tre punti arriva proprio sull’ultimo giro di lancetta, quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Cerma, la palla arriva sul primo palo dove Ferro brucia tutti e insacca alle spalle di Basso. Palla al centro e triplice fischio finale.
UDINESE ACADEMY: Toneatto, De Giorgio, Plos, Da Frè, Ferro, Floreani, Lovato, Cerma, Marinatto, Codarini, Bertoni, Greca, Lerussi, De Rosa, Boemo, Torossi. All. Driussi.

UDINE UNITED: Pallini Niccolò, Vuerich, Polano, Pallini Leonardo, Nonino, Del Ponte, Wiafe, Bassi, Aricò, Hafdaoui, Dodai, Basso, Coradazzi, Zampis. All. Scarbolo.

Arbitro: Lollo.

UDINE UNITED – TRIESTE CALCIO 1-6 (1-2)

Marcatori: Marincich (TC) 6’ pt, Madrusan (TC) 10’ pt, Wiafe (UU) 11’ pt, Marincich (TC) 3’ st, Abdulai (TC) 4’ st, Minen (TC) 7’ st, Loschiavo (TC) 12’ st.

Altra goleada del Trieste Calcio a spese dell’ Udine United nella terza gara, con i lupetti che si impongono per 6 a 1. Incontro a senso unico con la squadra di mister Luce padrona del campo e con gli udinesi che si difendono con ordine nel primo tempo, quando riescono anche a riaprire la contesa, salvo poi crollare nella ripresa. La prima conclusione della partita porta la firma di Loschiavo e termina abbondantemente a lato. Al 5° errato disimpegno della difesa giallorossa, ma Hafdaoui non ne approfitta, calciando debolmente tra le braccia di Spadoni. Un minuto più tardi il Trieste Calcio si porta in vantaggio con Marincich, lesto a ribadire in gol, con un preciso colpo di testa, una corta respinta di Niccolò Pallini sul tiro di Buson. La replica dell’Udine United in un destro di Wiafe, su punizione di Bassi, con palla a fil di traversa. Al 10° il Trieste Calcio raddoppia grazie a Madrusan il quale devia alle spalle di Basso un cross di Affinito. Palla al centro e gli udinesi accorciano le distanze con un veloce contropiede di Wiafe che, involatosi verso Spadoni, lo trafigge con un gran tiro sotto la traversa. E’ l’ultima emozione del primo tempo che vede il Trieste Calcio andare a riposo in vantaggio per 2 a 1. Micidiale l’uno-due dei lupetti in avvio di ripresa. Al 3° dopo un’azione di rimessa è Marincich a trovare lo spiraglio giusto per battere Basso con un tiro ad incrociare sul secondo palo. Non passa neanche un minuto ed arriva il gol del 4 a 1, messo a segno da Abdulai che, servito a centro area da Madrusan, controlla e infila Basso con un rasoterra angolato. Al 7° altra bella azione corale del Trieste Calcio, finalizzata da Minen con una conclusione che Basso riesce solo a sfiorare e che si insacca nell’angolino. La rete del definitivo 6 a 1 porta la firma di Loschiavo con una gran punizione dal limite che si insacca all’incrocio dei pali.

UDINE UNITED: Pallini Niccolò, Vuerich, Polano, Pallini Leonardo, Nonino, Del Ponte, Wiafe, Bassi, Aricò, Hafdaoui, Dodai, Basso, Coradazzi, Zampis. All. Scarbolo. 

TRIESTE CALCIO: Spadoni, Predonzani, Pagliari Consolati, Medja, Marincich, Affinito, Abdulai, Loschiavo, Madrusan, Minen, Buson, Turani, Magli, Lonzarich, Del Fabbro. All. Luce.

Arbitro: Pesce.

TABOR SEZANA – UDINESE ACADEMY 0-0

Finisce senza reti il match tra Tabor Sezana e Udinese Academy, con i bianconeri che hanno a lungo dominato il match senza però riuscire a trovare la via del gol di fronte ad un avversario che si è difeso con ordine, mettendo sul terreno di gioco grinta e determinazione. Dopo soli due giri di lancetta la formazione di mister Driussi ha l’occasione per sbloccare il risultato, ma De Giorgio, tutto solo davanti a Razem, fallisce la deviazione sotto misura su cross dalla destra di Codarini. Al 6° altro brivido in area slovena, con un primo tiro di Cerma respinto affannosamente da Razem, e con successiva conclusione di Lovato il quale, da distanza ravvicinata, centra un clamoroso palo. L’Udinese Academy preme con insistenza ma gli spazi sono intasati dai rossoneri che si chiudono bene a riccio. Si arriva così all’intervallo a reti inviolate. Nella ripresa il copione non muta con i bianconeri che manifestano una netta supremazia territoriale, e con i ragazzi di mister Klemen barricati nella propria tre quarti. Al 3° ci prova dalla distanza Ferro ma Mlac non si fa sorprendere. La pressione friulana viene allentata da un colpo di testa di Grula che mette in apprensione la difesa udinese: palla deviata in angolo da Plos. Nel finale forcing dell’Udinese Academy con la difesa slovena che regge l’urto, e la gara si chiude con un nulla di fatto che di fatto favorisce il Trieste Calcio. 

TABOR SEZANA: Mlac, Zagar, Znidarcic, Hlad, Vuleta, Adili, Fabjan, Grbac, Antolovic, Prelec, Xani, Razem, Kralj, Grula, Toffolutti, Verc, Kavcic. All. Klemen.

UDINESE ACADEMY: Toneatto, De Giorgio, Plos, Da Frè, Ferro, Floreani, Lovato, Cerma, Marinatto, Codarini, Bertoni, Greca, Lerussi, De Rosa, Boemo, Torossi. All. Driussi.

Arbitro: Zona.

UDINE UNITED – TABOR SEZANA 0-1 (0-0)

Marcatore: Grula 3’ st. 

Il Tabor Sezana batte di misura l’Udine United conquistando così la finale per il quinto posto. Partita piacevole e giocata a buon ritmo, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto con continui capovolgimenti di fronte, anche se nella ripresa gli sloveni hanno legittimato la vittoria grazie ad alcune insidiose azioni. Passa solo un minuto ed il Tabor si rende pericoloso con un tiro di Grbac che chiama Niccolò Pallini ad una non facile parata a terra. Insistono i rossoneri ed è nuovamente Grbac, all’ 8°, a cercare la via del gol con una punizione dal limite ma la palla che colpisce l’esterno del palo. L’Udine United replica con un paio di iniziative del vivace Wiafe, ben controllata comunque dalla difesa del Tabor. 0 a 0 all’intevallo. La ripresa vede il Tabor partire con maggiore determinazione, tanto che al 3° arriva il vantaggio sloveno con un gran tiro dalla distanza di Grula che si insacca alla sinistra di Basso. Gli udinesi accusano il colpo e un minuto più tardi è Znidarcic a seminare il panico il area gialloblu concludendo di poco a lato. Pericoloso anche Grula al 6° quando, dopo una pregevole azione personale, lascia partire un destro che si perde di poco a lato. Il Tabor è padrone del campo mentre l’Udine United fatica a costruire azioni tali da poter impensierire l’attenta retroguardia dell’undici di mister Klemen. Al 10° spunto sulla destra di Kralj e conclusione che trova la pronta respinta di Basso che nega il raddoppio al numero tredici sloveno. Nel finale il ritmo cala e per il Tabor non è difficile portare a casa i tre punti, lasciando così agli udinesi lo scomodo ultimo posto del girone. 

UDINE UNITED: Pallini Niccolò, Vuerich, Polano, Pallini Leonardo, Nonino, Del Ponte, Wiafe, Bassi, Aricò, Hafdaoui, Dodai, Basso, Coradazzi, Zampis. All. Scarbolo. 

TABOR SEZANA: Mlac, Zagar, Znidarcic, Hlad, Vuleta, Adili, Fabjan, Grbac, Antolovic, Prelec, Xani, Razem, Kralj, Grula, Toffolutti, Verc, Kavcic. All. Klemen.

Arbitro: Sinico.

UDINESE ACADEMY – TRIESTE CALCIO 1-0 (0-0)

Marcatore: Plos 4’ st. 

E’ un eurogol di Plos a consegnare all’Udinese Academy l’accesso alla finalissima, capovolgendo i pronostici della vigilia che vedevano i lupetti favoriti, anche in virtù del fatto di poter disporre di due risultati su tre. Match intenso, giocato molto bene da entrambe le formazioni, con i triestini che hanno badato a controllare il gioco avversario, mentre gli udinesi, spinti dal fatto di dover vincere per guadagnarsi la finale, hanno attaccato sin dalle battute iniziali. Al 6° tuttavia sono i giallorossi ad avere la palla del vantaggio quando, sugli sviluppi di un contropiede, Madrusan serve Buson, sul cui rasoterra Bertoni para regalando un brivido ai propri compagni a causa della palla che gli sfugge dalla mani, anche se il numero dodici friulano è abile a riprenderla prima che questa varchi la linea bianca. La partita vede l’Udinese Academy attaccare a testa bassa, consentendo al Trieste Calcio di agire di rimessa e di essere davvero pungente. La formazione di mister Driussi cerca con una buona circolazione di palla di trovare lo spazio per presentarsi davanti a Spadoni, ma la Loschiavo è baluardo insuperabile per i bianconeri. Al 14° altra ripartenza giallorossa e nuovo brivido per Bertoni, chiamato a respingere con affanno un diagonale di Buson. Reti bianche all’intervallo e ripresa che si preannuncia calda a dispetto del gelo che attanaglia i ventidue sul rettangolo di gioco ed il numeroso pubblico sugli spalti. La ripresa si apre con l’Udinese Academy ancor più a trazione anteriore ed al 2° è Floreani a chiamare in causa Turani che blocca con sicurezza. Due minuti dopo arriva il gol partita: è un gran tiro dalla distanza di Plos a sorprendere Turani, e ad insaccarsi sotto la traversa dove l’estremo difensore triestino non ci può davvero arrivare. Sboccata la gara i friulani arretrano il baricentro chiudendosi bene davanti ai proprio sedici metri e non disdegnando veloci ripartenze, le quali esaltano tempismo e senso della posizione di Loschiavo, provvidenziale in almeno cinque circostanze nel negare l’opportunità del raddoppio agli attaccanti udinesi. Il Trieste Calcio cambia ritmo ma gli spazi sono intasati e, malgrado la buona volontà e alcune buone iniziative, per Toneatto non ci sono situazioni pericolose da sbrogliare. Al 10° rapido contropiede udinese con palla che arriva al limite sui piedi di Greca che però conclude alto. Nel finale si accendono gli animi, tutto nei limiti della massima correttezza, e la partita si chiude con il successo, inatteso e meritato, della formazione di mister Driussi che sabato prossimo contenderà al Koper la XII^ edizione della Coppa d’Inverno. 

UDINESE ACADEMY: Toneatto, De Giorgio, Plos, Da Frè, Ferro, Floreani, Lovato, Cerma, Marinatto, Codarini, Bertoni, Greca, Lerussi, De Rosa, Boemo, Torossi. All. Driussi.

TRIESTE CALCIO: Spadoni, Predonzani, Pagliari Consolati, Medja, Marincich, Affinito, Abdulai, Loschiavo, Madrusan, Minen, Buson, Turani, Magli, Lonzarich, Del Fabbro. All. Luce.

Arbitro: Zagato.

 

 

1^ giornata – GIRONE A

Contro ogni pronostico è il Koper la prima finalista della XII° Coppa d’Inverno – Trofeo B Trend, con gli sloveni che nel girone A hanno preceduto nell’ordine San Luigi, Udinese (che presentava una formazione tutta 2002) e Domio.

DOMIO – SAN LUIGI 1-3 (1-1)

Marcatori: Declich (D) 1’ pt, Russo (SL) 14’ pt, Mastromarino (SL) 4’ st, Gorla (SL) 8’ st.

Successo per 3 a 1 per il San Luigi nella gara inaugurale della XII^ edizione della Coppa d’Inverno – Trofeo B Trend, con in biancoverdi che vincono in rimonta sul Domio. Inizio in salita per i ragazzi di mister Cristiano Rossi che dopo cinquanta secondi si trovano sotto quando Declich ruba palla sulla tre quarti e presentatosi a tu per tu con Jurincic lo batte con un preciso pallonetto. Il gol taglia le gambe ai biancoverdi che faticano a costruire gioco e con gli attaccanti che non trovano spazi. All’ 8° su un traversone dalla destra Carlevaris manca l’aggancio sotto porta; la palla arriva a Radisavljevic la cui conclusione dal limite è alta. Tre minuti dopo su angolo di Radisavljevic, Russo si coordina bene a centro area ma alza troppo la mira. Il San Luigi preme con decisione mentre la formazione di mister Marassi si chiude a riccio davanti ai propri sedici metri. Dopo alcuni minuti di pressione il San Luigi perviene al pareggio al 14°, quando Gorla si incunea in area e calcia trovando la corta respinta di Zuani sulla quale Russo è lesto ad insaccare la palla dell’ 1 a 1. Allo scadere slalom di Brusatin che, dopo avere superato in dribbling tre avversari, conclude però tra le braccia di Zuani. Nel secondo tempo partono forte i sanluigini ed al 4° rovesciano il risultato grazie ad un gol di Mastromarino il cui destro beffa un incerto Parovel. All’ 8° il San Luigi mette al sicuro i tre punti con la rete del 3 a 1 siglata da Gorla, bravo a finalizzare uno scambio in velocità con Morgante ed a piazzare la palla alle spalle di Parovel. Il Domio prova una timida reazione ma la difesa biancoverde non concede nulla, mentre sull’altro fronte Miljkovic e compagni non sfruttano alcune opportunità in contropiede.
DOMIO: Zuani, Villa, Cattaruzza, Padella, Jurincic Matteo, Martin, Declich, Burolo, Cermona, Bazo, Zarattini, Parovel, Menozzi, Fuligno, Incontrera, Zio, Male, Schiaulini. All. Marassi.

SAN LUIGI: Jurincic Ivan, Boschini, Brusatin, Carlevaris, Franzutti, Zoch, Gorla, Miccoli, Russo, Murano, Mastromarino, Halili, Miljkovic, Radisavljevic, Morgante. All. Cristiano Rossi.

Arbitro: Cleva.

KOPER - UDINESE 1-0 (0-0)

Marcatore: Kacinari rig. 17’ st. 

Un contestato rigore in pieno recupero consente al Koper di superare per 1 a 0 l’Udinese al termine di una partita molto equilibrata e combattuta. Sono gli sloveni a prendere in mano il pallino di gioco nelle battute iniziali creando la prima opportunità con Zvabi, il cui colpo di testa, su punizione di Pecar, esce alla destra di Gasparini dopo che la palla carambola sul palo esterno. Con il passare dei minuti cresce però l’Udinese che guadagna metri e supremazia territoriale. All’ 8° pregevole spunto di Palumbo che, liberatosi al tiro al limite, angola troppo la conclusione con palla di poco a lato. Splendido contropiede bianconero al 12°, avviato da Durat che mette in movimento sulla destra Palumbo, palla filtrante per Cudrig atterrato al limite dell’area da un deciso intervento di Burin. Sulla susseguente punizione di Michelutto, Milisavljevic si dispegna bene bloccando in due tempi. Il primo tempo si chiude a reti bianche con l’Udinese che avrebbe meritato qualcosina di più. Anche la seconda frazione vede le zebrette più intraprendenti, con il Koper che si difende con ordine e cerca di pungere in contropiede. Poche tuttavia le occasioni da rete create da entrambe le formazioni. Al 10° sugli sviluppi di un calcio d’angolo cross di Ferrari la palla arriva sui piedi di Cum la cui deviazione al volo è parata con sicurezza da Milisavljevic. Il finale è favorevole agli sloveni. Al 16° corner di Kacinari, tocco ravvicinato di Zavbi e grande respinta d’istinto di Gasparini che devia nuovamente in angolo. Altro cross di Kacinari e nella mischia in area il direttore di gara intravvede una trattenuta ai danni di Zavbi decretando il rigore tra le proteste dei bianconeri. Sul dischetto va Kacinari che spiazza Gasparini per il gol che vale il successo degli sloveni. Neppure il tempo di mettere la palla al centro e l’arbitro fischia la fine.

KOPER: Milisavljevic, Pucer, Juha, Lelic, Fleihtinger, Panic, Zavbi, Pecar, Semic, Kalizan, Burin, Kacinari, Milovanovic, Prodanovic, Kabashi. All. Okcic.

UDINESE: Gasparini, Michelutto, Ianesi, Specogna, Abdulai, Cum, Ljuksic, De Clara, Ferrari, Rigo, Spessot, Palumbo, Cudrig, Durat, Cucchiaro, Bagnarol, Fedel. All. De Biaggio.

Arbitro: Hosseini.

UDINESE - DOMIO 4-0 (1-0)

Marcatori: Palumbo 1’ pt, Ferrari 10’ st, Ianesi 11’ st, Cum 16’ st. 

Pronto riscatto dell’Udinese che cala il poker nella gara con il Domio imponendosi per 4 a 0. Un minuto di gioco ed i bianconeri sono già in vantaggio: discesa sulla sinistra di Cudrig e palla al centro dove Palumbo anticipa tutti insaccando con un tiro angolato. L’Udinese è padrona del campo ed al 4° va vicino al raddoppio quando Durat si libera bene di un paio di avversari e conclude dal limite chiamando Zuani ad una complicata parata a terra. E’ l’estremo difensore del Domio il protagonista di questa fase di gara, come al 7° quando si esibisce in una doppia respinta di istinto su tiri ravvicinati di Cum, uno dei più intraprendenti nelle fila udinesi. La squadra di mister De Biaggio preme alla ricerca del raddoppio ma la difesa del Domio, pur soffrendo, regge bene l’urto. L’avvio di ripresa vede immutato il tema tattico con l’Udinese all’attacco e i verdi che si affidano a sporadiche ripartenze. Al 7° pregevole spunto personale di Cum il cui destro si infrange sul palo. Tre minuti dopo le zebrette raddoppiano grazie a Ferrari che, dopo un dribbling in area di rigore, con un gran sinistro mette la palla sotto la traversa. All’ 11° arriva il gol del 3 a 0 al termine di una veloce combinazione offensiva: è Cudrig ad avviare l’azione, smarcando con un colpo di tacco Palumbo, il quale entra in area e, giunto sul fondo, mette al centro dove Ianesi trova la deviazione vincente. Nel recupero l’Udinese sigla la quarta rete con Cum, il cui diagonale sul secondo palo finalizza un’altra splendida azione in velocità dei ragazzi di mister De Biaggio. Nel Domio si mette in evidenza anche Fuligno, bravo sia in fase di contenimento che di impostazione.

UDINESE: Gasparini, Michelutto, Ianesi, Specogna, Abdulai, Cum, Ljuksic, De Clara, Ferrari, Rigo, Spessot, Palumbo, Cudrig, Durat, Cucchiaro, Bagnarol, Fedel. All. De Biaggio.

DOMIO: Zuani, Villa, Cattaruzza, Padella, Jurincic Matteo, Burolo, Declich, Fuligno, Zio, Menozzi, Radessich, Parovel, Bazo, Martin, Zarattini, Cermona, Male, Schiaulini. All. Marassi.

Arbitro: De Michele.

SAN LUIGI – KOPER 0-0

Pareggio a reti bianche nel confronto tra San Luigi e Koper con le due squadre che si sono annullate a vicenda dando vita ad una gara giocata prevalentemente a metà campo e che ha registrato poche occasioni da rete. Nel primo tempo le uniche emozioni sono arrivate da due tempestive uscite di Jurincic su Kacinari lanciato a rete. Il San Luigi ha cercato di superare la diga difensiva slovena con un buon giro palla, ma è mancato spesso lo spunto negli ultimi sedici metri. Nella ripresa i biancoverdi hanno aumentato il ritmo e si sono resi maggiormente insidiosi. Al 9° palla filtrante di Russo per Mastromarino, la cui conclusione è respinta da Milisavljevic con qualche affanno. San Luigi vicino al vantaggio al 12° quando, sugli sviluppi di un contropiede, Russo crossa al centro dove Norbedo arriva però con una frazione di secondo in ritardo per la deviazione vincente. Nel finale alcuni velleitari tentativi dei sanluigini ma il risultato non si sbocca per un pareggio che accontenta assai di più i ragazzi di Okcic che quelli di Cristiano Rossi.

SAN LUIGI: Jurincic Ivan, Rossi, Brusatin, Murenu, Franzutti, Zoch, Gorla, Miccoli, Russo, Murano, Mastromarino, Halili, Beltrame,adisavljevic, Norbedo. All. Cristiano Rossi.

KOPER: Milisavljevic, Pucer, Juha, Lelic, Fleihtinger, Panic, Zavbi, Pecar, Semic, Kalizan, Burin, Kacinari, Milovanovic, Prodanovic, Kabashi. All. Okcic.

Arbitro: Zona.

UDINESE – SAN LUIGI 1-1 (1-0)

Marcatori: Cum (U) 5’ pt, Carlevaris (SL) 10’ st. 

Finisce con una rete per parte il match tra Udinese e San Luigi, risultato giusto per quanto visto sul terreno di gioco, con i bianconeri che hanno messo in mostra un ottimo gioco collettivo e con i sanluigini che invece hanno evidenziato tanta grinta e determinazione. La prima palla gol capita sui piedi di Mastromarino al 3°, con l’attaccante biancoverde che svirgola sciupando una buona occasione per sbloccare il risultato. Chi non fallisce è invece Cum al 5° che, rubato il tempo a Rossi, entra in area e salta anche Jurincic prima di depositare la palla in rete. E’ un ottimo momento per i ragazzi di mister De Biaggio che si rendono più volte pericolosi ma difettano in fase conclusiva. Al 10° è il San Luigi ad avere la palla dell’ 1 a 1 con Mastromarino il cui gran tiro di prima intenzione sfiora l’incrocio dei pali. Nel finale di tempo gioco che ristagna a metà campo. Nella ripresa la gara si mantiene equilibrata con il San Luigi che spinge alla ricerca del pareggio, ottenendolo al 10° grazie ad un’azione che inizia con un rapido uno-due tra Russo e Norbedo, con cross di quest’ultimo che attraversa tutta l’area udinese trovando Carlevaris tutto solo sul vertice dell’area piccola che non ha difficoltà ad insaccare. Sull’ 1 a 1 le due squadre paiono accontentarsi della divisione della posta anche se non mancano spunti interessanti su entrambi i fronti. L’ultima emozione la regala Jurinicic con una tempestiva e provvidenziale uscita sui piedi di Ianesi lanciato a rete. Alla fine un pareggio che accontenta soprattutto il Koper.

UDINESE: Gasparini, Michelutto, Ianesi, Specogna, Abdulai, Cum, Ljuksic, De Clara, Ferrari, Rigo, Spessot, Palumbo, Cudrig, Durat, Cucchiaro, Bagnarol, Fedel. All. De Biaggio.

SAN LUIGI: Jurincic Ivan, Rossi, Brusatin, Murenu, Boschini, Carlevaris, Gorla, Miccoli, Russo, Murano, Mastromarino, Zoch, Halili, Beltrame, Radisavljevic, Norbedo, Morgante, Carlevaris. All. Cristiano Rossi.

Arbitro: Zonta.

KOPER - DOMIO 4-0 (3-0)

Marcatori: Burin 4’ pt, Juha 7’ pt, Burin 16’ pt, Semic 16’ st. 

Nella gara decisiva per l’accesso alla finalissima il Koper non sbaglia piegando il Domio per 4 a 0 dopo una partita a senso unico. Passano solo quattro minuti ed il risultato è sbloccato da un gollonzo di Burin che con una punizione da quaranta metri beffa un impacciato Zuani che non trattiene. Tre minuti più tardi uno-due tra Panic e Juha con il difensore sloveno che si presenta a tu per tu con Zuani insaccando la palla del raddoppio, rete che di fatto chiude la gara. Al 9° tiro alto di un soffio ad opera di Kacinari, pericoloso anche due minuti dopo quando cerca una deviazione in acrobazia su cross di Burin. Al 13° Zuani si riscatta deviando per due volte la conclusione di Milovanovic smarcato da un assist di Prodanovic. Al primo minuto di recupero il Koper si porta sul 3 a 0 con Burin che, su una palla vagante, è lesto a trovare l’angolino alla destra di Zuani. Nella ripresa stesso copione. Al 6° calcio d’angolo di Zavbi e tiro al volo di Kacinari parato con sicurezza da Parovel. Due minuti più tardi botta dal limite di Prodanovic con palla a fil di palo. Al 13° la prima occasione per il Domio con un veloce contropiede di Declich il quale arrivato davanti a Milisavljevic conclude di pochissimo a lato. Due minuti dopo la formazione di Marassi va vicina al gol della bandiera con Zarattini che si vede respingere sulla linea il tiro da Semic. La partita si chiude con la rete del definitivo 4 a 0 messa a segno proprio da Semic con un rasoterra a fil di palo. Al triplice fischio finale per gli sloveni festa sotto la tribuna per l’inatteso accesso alla finalissima.

KOPER: Milisavljevic, Pucer, Juha, Lelic, Fleihtinger, Panic, Zavbi, Pecar, Semic, Kalizan, Burin, Kacinari, Milovanovic, Prodanovic, Kabashi. All. Okcic.

DOMIO: Zuani, Villa, Cattaruzza, Padella, Incontrera, Burolo, Cermona, Fuligno, Zio, Male, Radessich, Parovel, Bazo, Martin, Zarattini, Menozzi, Declich, Schiaulini. All. Marassi.

Arbitro: Testa.