A Cordovado va in scena la terzultima giornata del campionato di Eccellenza. Si affrontano la Spal già retrocessa, che propone come titolari undici ragazzi delle annate dal 2002 al 2005, ed il San Luigi che con l'arrivo di mister Pocecco è appena uscito dalle sabbie mobili della bassa classifica, e che vede rispetto alla vittoria di giovedì 25 Aprile la presenza da subito di Spadera mentre Carlevaris è ancora fuori per un affaticamento muscolare. Ha diretto la gara la terna friulana comandata dal signor Zuliani di Udine. Prima occasione degna di nota al quinto minuto con Spadera che allarga a sinistra per l’accorrente Millo che dal limite impegna Torromeo che si oppone di pugno. Al 12° Di Lenardo ci prova appena fuori area centralmente di sinistro ma la sfera lambisce il primo palo. Mister Pocecco assesta il modulo cercando di occupare una maggiore porzione di campo e davanti alla difesa composta oggi da Falletti, Zetto e Male, posiziona Marzi assieme a Ianezic e poi Millo un po' più avanti con Di Lenardo e Spadera, cercando di offendere in attacco con Vagelli e Marin. Il San Luigi sembra avere il pallino del gioco in mano e le azioni che ne scaturiscono ne sono la dimostrazione; al 16° Falletti da destra offre per la testa di Vagelli che impegna il portiere di casa e poi ci prova anche Zetto al 22° su punizione senza fortuna. Da segnalare al 23° l'uscita dal campo per un colpo ricevuto alla testa da parte di Di Lenardo sostituito da German, Al minuto trentacinque su corner di Marzi è Male a staccare bene ma il suo colpo di testa manca di poco il bersaglio grosso. Al 44° su un ribaltamento di fronte lo stesso Male passa a capitan Ianezic che controlla e fa partire un tiro a giro sul secondo palo della porta pordenonese che esce di un niente sibilando vicino all'incrocio dei pali. La prima frazione si chiude con una mischia in area piccola dei locali dove German impegna a terra Torromeo seguito poi da un colpo di testa di Spadera che manda il pallone a fil di palo. Bilancio del primo tempo che vede un San Luigi non bellissimo ma comunque deciso a chiudere la partita mentre la Spal è sembrata molto abbottonata ma anche un pochino fortunata. La ripresa si ravviva già al quinto minuto con un tiro cross di Spadera sul secondo palo che non ha fortuna mentre un minuto dopo sempre il fantasista biancoverde impegna a terra l'estremo difensore giallorosso e subito dopo Vagelli su corner piazza una parabola per la testa di Male che manda fuori di un niente. Quando la pressione dei ragazzi di Pocecco sembra aumentare arriva inaspettato il vantaggio dei padroni di casa di Mister Conversano: azione in percussione per vie centrali del regista Zecchin che calcia una prima volta in porta, il tiro viene respinto ma la palla gli ritorna sul piede sinistro ed al secondo tentativo riesce ad insaccare. Arriva al 13° l'episodio che dopo l'uscita anzitempo di Di Lenardo segna la gara ed incide sul morale dei biancoverdi, quando Marzi riceve il secondo cartellino giallo e guadagna in anticipo la via degli spogliatoi. Con orgoglio seppur in dieci il San Luigi reagisce ed al 19° ci prova un volenteroso Marin in area in mischia ma il muro giallorosso ribatte. Subito dopo il provato attaccante esce lasciando il posto a Polacco con Falletti che alza il suo raggio di azione, piazzando Ianezic come terminale offensivo. Al 25° un San Luigi sbilanciato in avanti incassa la seconda rete in contropiede quando l'agile centravanti Turchetto offre per l’accorrente Tumiotto, giovane interessante, che penetra in area giuliana ed a mezza altezza scaglia il pallone sul palo lontano. Al 31° è ancora Turchetto ad impegnare De Mattia, mentre il San Luigi continua a spingere con la forza dei nervi sebbene in 10 uomini. Allo scadere del tempo è Falletti ad impensierire Torromeo con un forte rasoterra e dopo un solo minuto è Millo ad eludere a sinistra in velocità gli avversari ed a crossare rasoterra in area piccola dove Ianezic prende il tempo al difensore calciando di esterno e trovando una traiettoria che non riesce ad essere efficace. Al 49°, ultimo dei minuti di recupero concessi, su punizione di Cottiga della trequarti la palla arriva in area dove Male di testa fa sponda per l’accorrente Falletti che insacca di testa sotto la traversa per il meritato gol biancoverde. Triplice fischio finale e festa salvezza rinviata per i ragazzi del Presidente Peruzzo che non meritavano la sconfitta odierna e sono costretti a ritornare in via Felluga a mani vuote. Domenica prossima avversario un Maniago Vajont in classifica oggi a quota 37 e si confida nel rientro di Carlevaris e di Giovannini, così come nel rientro di Gruijc. La squadra vista oggi è sembrata meno brillante delle precedenti uscite e forse un pochino meno lucida nella manovra; Mister Pocecco saprà sicuramente risollevare il morale dei ragazzi, catechizzandoli nel modo giusto per approfittare, nel senso buono, di tutte le opportunità che gli avversari concederanno e chiudere quanto prima le ostilità sul campo.
