La nona giornata del girone di ritorno si rivela più che positiva per gli Juniores del San Luigi che, oltre che vincere la propria gara, approfittano del nuovo passo falso della Trieste Victory Academy in quel di Aquileia per allungare ancora in classifica portandosi sopra di sette punti sui rivali stagionali. I ragazzi di Mister Gargiuolo, ritornato in panchina dopo la squalifica, faticano però non poco a battere un Fiumicello che soprattutto nella prima parte è apparso grintoso, tenace e con buone idee tecniche e tattiche tanto da chiudere il primo tempo sullo 0-0. Il pressing continuo degli ospiti in maglia arancione, soprattutto sul centrocampo biancoverde, nella prima frazione ha strozzato le consuete linee offensive lasciando poco spazio alla inventiva della squadra di casa. Nella seconda parte l’azione del San Luigi si è fatta più pressante e gli ospiti, calati fisicamente, hanno subito due reti nella prima parte della ripresa che di fatto hanno messo il match nella giusta direzione. Nel finale, oltre alla terza rete, le occasioni per i biancoverdi su susseguono con continuità, soprattutto con Folla, ma l’estremo ospite Cepparulo si erge a saracinesca con diversi interventi che evitano alla propria squadra una goleada. Il San Luigi si schiera con Suarez Diaz in porta, difesa a quattro con Brunner, Lomuscio, Debernardi e Greco, centrocampo a tre con Drioli, Bertoia e Petrovic, tridente offensivo con Mistron, Sabahi e Ba. Nella ripresa entreranno anche Pitacco, Folla, Bose, Sow e Agbedjro; a disposizione Guiotto, Viler, Pharel e Minenna. Primo tiro in porta al 9° con Ba in semirovesciata ma il portiere devia in corner. Risponde il Fiumicello con il centroavanti Gashi che di testa su cross da sinistra gira a rete ma Suarez è ben piazzato. Subito dopo ancora pericolosi gli ospiti con una mischia che si genera in area biancoverde ma alla fine Lomuscio spazza. Il San Luigi non riesce a trovare il bandolo della matassa ma una grande occasione arriva comunque in chiusura di tempo quando Mistron ruba palla al centrale difensivo, si invola verso l’area, ma al momento del tiro viene atterrato con un intervento da dietro che colpisce pallone e giocatore; il Direttore di gara signora Martina Zonta, che ha nel complesso ben diretto, in questo frangente decide per il calcio d’angolo giudicando regolare l’intervento. Le due squadre vanno negli spogliatoi ed al rientro le sorti della contesa cambiano subito al 2° quando Ba dal vertice sinistro dell’area calcia forte trovando una leggera deviazione di un difensore che spiazza il portiere per il vantaggio biancoverde. Bravo Suarez a bloccare un’insidiosa conclusione degli ospiti dalla destra mentre all’8° minuto si rende pericoloso Sabahi con un gran sinistro che trova la respinta dal portiere sulla quale si avventa Ba affossato però dal difensore, calcio di rigore inevitabile, trasformato con sicurezza da capitan Debernardi con un forte destro incrociato. Lo schema difensivo orchestrato dal Mister del Fiumicello De Vivo, per altro un ex biancoverde, salta e il San Luigi riprende a manovrare bene con il suo centrocampo tecnico, e si impadronisce degli spazi per delle ripartenze ficcanti, specialmente con il neoentrato Agbedjro che imperversa sulla destra. Un paio di percussioni sulla fascia opposta, prima con Ba e poi con Greco, non vengono concretizzate da Drioli e Agbedjro per un nonnulla, finché al 39° un corner ben battuto da Mistron consente ad Agbedjro di indirizzare il pallone in rete con uno stacco imperioso di testa. Grande soddisfazione per l’esterno biancoverde che oggi così incorona un’ottima prestazione. Un minuto dopo forte conclusione di destro di Greco con Cepparulo che respinge con difficoltà mentre al 43° dopo una “ruleta” spettacolare Petrovic serve Folla in area che rientra sul suo letale sinistro e calcia ad incrociare con il portiere che con un mezzo miracolo dice ancora no. Ultima occasione del match per Sow che sfrutta una grande iniziativa di Greco ma il portiere para ancora. Triplice fischio finale che decreta la meritata vittoria dei biancoverdi, con i festeggiamenti di rito che proseguono anche entro le mura degli spogliatoi. A fine partita capitan Debernardi ha così commentato: devo dire che il primo tempo siamo partiti un po’ in difficoltà, soprattutto nella fase di possesso rispetto a quella di non possesso, perché non riuscivamo a velocizzare il gioco e ad andare in profondità come solitamente facciamo, mentre nel secondo tempo li abbiamo sopraffatti anche fisicamente e tecnicamente perché siamo una grande squadra ed abbiamo dimostrato che siamo primi e contro di noi se giochiamo come sappiamo non ce n’è per nessuno. Nell’episodio del rigore sono stato molto tranquillo, avevo già provato durante la settimana dei rigori alla fine degli allenamenti ed era per me, in quel momento, un tiro come tutti gli altri, sono molto contento di aver calciato bene ed angolato.
