Gli U19 di Mister Gargiuolo espugnano il campo del Fiumicello al termine di una partita molto tirata e combattuta, dimostrando di avere determinazione e grinta per poter competere ad alti livelli. Giocato in un campo stretto e dal terreno di gioco irregolare il match odierno ha offerto più di qualche insidia ai ragazzi in biancoverde, e l’andamento della contesa si è trasformato in una vera corrida, soprattutto nel secondo tempo. Il San Luigi si schiera oggi con Guiotto in porta, linea difensiva con capitan Brunner, Minenna, Ferluga e Austoni, centrale di centrocampo Bertoia coadiuvato da Bose e Petrovic, in avanti il tridente Agbedjro, Sabahi e Codan; nella ripresa entreranno sul terreno di gioco Drioli, Ba, Sow, Mistron e Folla, mentre resteranno a disposizione il secondo portiere Mozina, Lomuscio, Viler e Debernardi. Partono bene gli ospiti prendendo il controllo del match e proponendosi in avanti con continuità, ma l’irregolarità del campo rende difficile organizzare delle efficaci trame con palla a terra. Calcio di punizione dal limite dell’area all’8° con Codan che tenta di replicare la bella rete della scorsa settimana ma la palla sibila di poco a lato. Incisiva progressione di Agbedjro al 19° con palla filtrante per Sabahi che viene ben chiuso da Scarel, il portiere di casa, che sarà protagonista per tutto il match. Al 35° bella apertura di Bertoia di prima verso Brunner che si invola sulla destra ma viene chiuso in corner. Ancora Brunner pericoloso al 40° dopo una bella triangolazione che lo porta a tu per tu con Scarel che gli chiude lo specchio in uscita. Termina così la prima frazione a reti bianche con un risultato che sta stretto al San Luigi, mentre la squadra di casa in pratica non si è mai fatta vedere in modo pericoloso dalle parti di Guiotto, comunque sempre attento. Nella ripresa pericoloso Agbedjro all’8° quando entrando in area da destra cerca l’assiti per Sabahi ma l’occasione sfuma. Ancora pericoloso Codan al 13° su punizione con Scarel che para in due tempi. Le sorti del match cambiano al 17° quando Ferro del Fiumicello riceve un secondo giallo, con conseguente cartellino rosso, per una banale scorrettezza. La squadra di casa si chiude ancora di più nella propria metà campo e non lesina entrate che definire dure è un po' un eufemismo dando il via ad una serie di provvedimenti del Direttore di gara signor Baggio della sezione di Gradisca che portano ad una lista di cartellini gialli e trasformano la partita in una battaglia fisica. Mister Gargiuolo cerca di sbloccare la situazione effettuando delle sostituzioni per dare nuova linfa alla squadra e i cambi si sono dimostrati azzeccati, consentendo alla propria manovra di aumentare l’efficacia delle trame offensive. Gli avversari raddoppiano gli sforzi cercando di alleggerire la pressione con lanci lunghi e, anche a causa del terreno di gioco, riescono a non dare la sensazione di essere in inferiorità numerica. Si arriva così nel finale quando il Direttore di gara decreta ben nove minuti di recupero, giustificati visto i tanti episodi che hanno richiesto il suo intervento, e quello che non era successo nei 90 minuti regolari avviene in appena due giri di lancette. Al 51° è Codan che in velocità si avvicina al limite dell’area di rigore e scaglia un gran destro che beffa Scarel con la palla che entra beffarda in rete, e due minuti dopo è Sow ad involarsi in area dalla destra e, dopo essere rientrato sul suo sinistro, lascia partire un gran tiro che si insacca quasi sotto l’incrocio del primo palo. Triplice fischio finale con il San Luigi che ha meritato la vittoria ma va comunque sottolineata la grande prestazione tutta grinta e spirito combattivo del Fiumicello, allenato da Mister De Vivo ex del San Luigi, che per pochi minuti non è riuscito a portare a casa un punto prezioso. Nel prossimo turno il San Luigi ospiterà la Tarcentina sul campo di Aquilinia, casa dello Zaule Rabuiese.